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La bioedilizia: costruire un futuro sostenibile

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La bioedilizia è un approccio all’architettura e alla costruzione che mette al centro la sostenibilità ambientale e la salute umana, cercando di minimizzare l’impatto delle abitazioni. Questa filosofia ha guadagnato popolarità negli ultimi decenni, poiché sempre più persone cercano modi per ridurre l’impatto ambientale delle loro case e migliorare la qualità della vita domestica. Questo obiettivo viene raggiunto utilizzando materiali naturali e sostenibili, promuovendo l’efficienza energetica, e adottando pratiche di costruzione che riducano gli sprechi e il consumo di risorse.

Materiali Naturali

La scelta dei materiali è cruciale: il legno, il bambù, la paglia, il sughero e l’argilla sono rinnovabili, biodegradabili e richiedono meno energia per la produzione rispetto ai materiali sintetici. Per questo quando si parla di bioedilizia si fa riferimento soprattutto a loro.

Efficienza Energetica

Le abitazioni bioedilizie sono progettate per massimizzare l’efficienza energetica. Ciò significa l’uso di isolamento di alta qualità, finestre ad alte prestazioni, sistemi di riscaldamento e raffreddamento efficienti e l’adozione di fonti di energia rinnovabile come i pannelli solari.

Riduzione degli Sprechi

Un obiettivo caratterizzante della bioedilizia è la minimizzazione degli sprechi durante il processo di costruzione. Questo include il riciclaggio e il riutilizzo dei materiali, la gestione responsabile dei rifiuti da cantiere e la progettazione accurata per ridurre il consumo di risorse.

Salute e Benessere

Creare ambienti interni sani per chi vive nell’abitazione significa ridurre l’esposizione a sostanze chimiche nocive attraverso l’uso di vernici a basso contenuto di VOC- composti organici volatili- e la promozione di un’ottima qualità dell’aria interna.

La bioedilizia: i vantaggi

Questo tipo di costruzione nasce dall’intento di apportare dei miglioramenti, e inevitabilmente i vantaggi della bioedilizia sono diversi: contribuisce alla conservazione delle risorse naturali, alla riduzione delle emissioni di gas serra e alla protezione degli ecosistemi. La bioedilizia è molto più di una semplice tendenza; è un approccio essenziale per affrontare le sfide ambientali e per migliorare la qualità della vita nelle abitazioni. Tutti risultati che possono essere raggiunti con l’impiego di innovazioni tecnologiche più diffuse: pompe di calore, pannelli fotovoltaici, infissi efficienti e impianti ibridi. Investire in edifici sostenibili è un passo significativo verso un futuro più verde e più sano per tutti. Quando si parla di efficienza e qualità Calema è sempre presente, per questo se vuoi rendere la tua casa sostenibile ed efficiente puoi richiedere una consulenza allo 0832 1816081.

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I pannelli fotovoltaici come fonte energetica rinnovabile: Agenda 2030

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L’Agenda 2030 per la Sostenibilità è una sfida lanciata dalle Nazioni Unite a tutto il mondo per affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche del nostro tempo e costruire un futuro sostenibile. Questo piano d’azione definisce 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, SDGs, che offrono una guida chiara su come farlo. La sostenibilità è al centro di questa missione, e tutti possono dare il proprio contributo compiendo delle semplici scelte, una di questa è sicuramente l’impiego di pannelli fotovoltaici come fonte energetica rinnovabile.

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Sostenibilità ambientale

La sostenibilità è un concetto fondamentale che si concentra sulla gestione responsabile delle risorse naturali, sulla protezione dell’ambiente e sul miglioramento della qualità della vita per le generazioni presenti e future. È una responsabilità condivisa che coinvolge governi, aziende e cittadini di tutto il mondo. Ogni azione che intraprendi oggi ha un impatto sul pianeta e sul benessere delle generazioni future. Tra gli obiettivi dell’Agenda sono presenti quelli sulla produzione di “Energia Pulita e Accessibile”, “Consumo e Produzioni Responsabili”, “Lotta contro il Cambiamento Climatico” che concentrano l’attenzione su quelli che sarebbero i benefici dell’impiego di energia rinnovabile come fonte energetica. Infatti ciascuno può dare il proprio contributo per fare un passo in avanti verso un futuro, ormai non troppo lontano, più sostenibile.

Pannelli fotovoltaici: una soluzione da adottare

Compiere delle scelte ha delle conseguenze non solo per il tuo benessere ma anche per l’ambiente. Questi sono solo alcuni esempi di azioni da fare per tutelare il benessere della Terra e il tuo:

Investire in Energia Rinnovabile con i pannelli fotovoltaici 

Una delle scelte più responsabili che puoi fare è investire nella produzione di energia da fonti rinnovabili, come l’installazione di pannelli fotovoltaici sulle abitazioni e aziende. L’energia solare è una fonte pulita ed ecologicamente sostenibile, che ti consente di ridurre le emissioni di gas serra e la dipendenza dai combustibili fossili. Inoltre, con i progressi tecnologici, l’installazione di pannelli fotovoltaici sta diventando sempre più accessibile e conveniente.

 

Ridurre il Consumo Energetico

Ogni piccola azione conta quando si tratta di ridurre il consumo energetico. Spegnere le luci quando non sono necessarie, utilizzare elettrodomestici efficienti dal punto di vista energetico e ottimizzare l’uso dell’energia in generale contribuisce a conservare le risorse. Questo oltre ad essere vantaggioso per i costi lo è anche per il benessere ambientale.

Ridurre, Riutilizzare e Riciclare 

Il concetto delle “tre R” è fondamentale per una gestione responsabile delle risorse. Ridurre il consumo e gli sprechi, riutilizzare prodotti e materiali quando possibile, e riciclare per ridurre l’inquinamento e preservare le risorse naturali. Infatti ridurre l’uso di plastica monouso, riciclare correttamente e promuovere l’economia circolare sono azioni quotidiane che possono avere un impatto significativo sulla sostenibilità del nostro ambiente.

 

L’Agenda 2030 ti sfida a lavorare per creare un mondo più sostenibile. Adottando soluzioni eco-friendly, come l’utilizzo di pannelli fotovoltaici  come fonte energetica rinnovabile e il consumo responsabile di energia, puoi contribuire in modo significativo. È attraverso azioni concrete e consapevoli che puoi preservare la Terra per un futuro migliore.  La sostenibilità è una strada che dobbiamo percorrere tutti.

Per dare il tuo contributo, installa i pannelli solari, Calema è sempre presente quando si parla di sostenibilità.

 

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Risparmio energetico in estate: consigli utili

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Con l’arrivo dell’estate, l’aumento delle temperature spinge ad utilizzare l’aria condizionata per rinfrescare l’ambiente domestico. Il risparmio energetico in estate, infatti, è orientato principalmente alla riduzione di quei comportamenti adottati per vivere serenamente nelle giornate più calde, ma non solo. Ecco sei preziosi consigli su come risparmiare energia durante i mesi estivi, riducendo così le bollette e contribuendo alla sostenibilità ambientale.

6 consigli per un risparmio energetico in estate:

Mettere in pratica questi semplici consigli contribuirà a ridurre il consumo energetico, riflettendosi anche sui costi in bolletta.

Ottimizza l’uso dell’aria condizionata

L’aria condizionata è uno dei principali responsabili dell’alto consumo energetico estivo. Per ridurre l’uso di energia, imposta la temperatura a livelli ragionevoli. Una temperatura di 24°-26° è generalmente confortevole per la maggior parte delle persone. Utilizza anche la modalità “risparmio energetico” o la funzione di programmazione per evitare che l’aria condizionata funzioni ininterrottamente quando non è necessario. Inoltre, mantieni le finestre e le porte ben chiuse per evitare la dispersione del fresco.

Sfrutta la ventilazione naturale:

Durante le ore più fresche del mattino e della sera, sfrutta la ventilazione naturale aprendo le finestre e creando una corrente d’aria, potrai rinfrescare gli ambienti senza dover ricorrere all’aria condizionata. Inoltre, puoi installare tende o persiane per bloccare il calore solare diretto durante le ore di punta. Questo aiuterà a mantenere gli ambienti interni più freschi e a ridurre la necessità di utilizzare l’aria condizionata, con un conseguente risparmio energetico.

Utilizza l’illuminazione naturale e l’illuminazione a LED:

Sfrutta al massimo la luce solare durante il giorno, tenendo le tende aperte e sfruttando l’illuminazione naturale. Riduci l’uso delle lampade a incandescenza, sostituendole con lampadine a LED ad alta efficienza energetica. Le lampadine a LED consumano meno energia e generano meno calore rispetto alle tradizionali lampadine a incandescenza, riducendo l’effetto di surriscaldamento degli ambienti.

Migliora l’efficienza degli elettrodomestici:

Durante l’estate, molti elettrodomestici, come frigoriferi, lavatrici e asciugatrici, lavorano di più per compensare l’aumento della temperatura. Riduci il consumo energetico di questi apparecchi mantenendo i filtri puliti e regolando la temperatura del frigorifero a un livello ottimale. Inoltre, evita di utilizzare lavastoviglie e lavatrici durante le ore di punta per ridurre la richiesta di energia durante i momenti di maggiore consumo.

Isola la tua casa:

Assicurati che la tua casa sia adeguatamente isolata per mantenere il fresco all’interno e il caldo all’esterno. Aggiungi isolamento termico alle pareti, al tetto e ai pavimenti, utilizzando materiali adatti. Questo ridurrà la dispersione di calore e la necessità di utilizzare l’aria condizionata per mantenere una temperatura confortevole. Inoltre, controlla che le finestre siano ben sigillate per evitare infiltrazioni d’aria indesiderate o sostituisci i tuoi vecchi infissi con dei nuovi modelli più efficienti.

Installa pannelli fotovoltaici:

Ultimo consiglio è quello di ricorrere ad un sistema fotovoltaico. Così come per l’isolamento della casa, anche in questo caso si tratta di un investimento iniziale, che verrà ricompensato però da un risparmio sia energetico che economico futuro. Impiegare fonti rinnovabili per la produzione di energia per la propria abitazione è una scelta sostenibile e dimostra una forte responsabilità verso l’ambiente.

Risparmiare energia durante l’estate non solo riduce le bollette, ma contribuisce anche alla sostenibilità ambientale. Seguendo i cinque consigli sopra elencati, potrai ridurre il consumo energetico e creare un ambiente più confortevole e sostenibile durante i mesi estivi. Ricorda che anche le piccole azioni possono fare la differenza quando si tratta di risparmio energetico e noi di Calema ne siamo consapevoli. Per questo ci impegniamo quotidianamente per garantirti una casa efficiente e sostenibile. Se hai bisogno di noi, contattaci allo 0832 1816081.

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Il costo di un impianto fotovoltaico: confronto tra dimensioni da 3, 6 e 8 kW

Negli ultimi anni, l’interesse verso l’energia solare è cresciuto notevolmente, poiché sempre più persone cercano di adottare soluzioni energetiche sostenibili. Tra le varie opzioni disponibili, gli impianti fotovoltaici si sono dimostrati una scelta popolare per la produzione di energia pulita. In questo articolo, esploreremo il costo di impianti fotovoltaici di diverse dimensioni, concentrandoci sugli impianti da 3, 6 e 8 kW. Scopriremo come questi sistemi possono essere un investimento conveniente nel lungo termine, garantendo notevoli risparmi energetici e benefici ambientali.

L’impianto fotovoltaico da 3 kW: efficienza e risparmio

Gli impianti fotovoltaici da 3 kW sono una soluzione adatta per le abitazioni di dimensioni medio-piccole. Solitamente, un impianto di questa dimensione richiede un’area di installazione relativamente modesta, rendendolo ideale per i tetti delle case. Dal punto di vista economico, i prezzi variano in base alla qualità dei pannelli solari e degli inverter. Tuttavia, il costo iniziale è giustificato dai risparmi energetici che si ottengono nel tempo. Un impianto fotovoltaico da 3 kW può coprire una buona percentuale del consumo energetico di una famiglia media, riducendo significativamente la bolletta elettrica.

L’impianto fotovoltaico da 6 kW: versatilità ed equilibrio

Se desideri coprire un maggiore consumo energetico o sei interessato a vendere l’energia in eccesso alla rete, un impianto fotovoltaico da 6 kW potrebbe essere la scelta giusta per te. Questa dimensione consente di generare un surplus energetico notevole, che può essere immagazzinato in batterie o reiniettato nella rete elettrica. L’investimento in un impianto di questa taglia è solitamente leggermente superiore rispetto a uno da 3 kW, ma i vantaggi economici a lungo termine sono ancora più evidenti. Inoltre, la tua impronta ecologica si riduce ulteriormente, contribuendo alla transizione verso un futuro energetico sostenibile

L’impianto fotovoltaico da 8 kW: produzione energetica e indipendenza

Se la tua abitazione è di dimensioni considerevoli o hai bisogno di coprire il fabbisogno energetico di un’azienda, un impianto fotovoltaico da 8 kW è la scelta ideale. Questo sistema offre una produzione energetica significativa, in grado di coprire una grande percentuale del consumo giornaliero. L’investimento iniziale potrebbe essere più alto rispetto a quelli di dimensioni inferiori, ma il rendimento economico nel tempo è notevole. Inoltre, un impianto fotovoltaico di questa dimensione ti consente di raggiungere un livello di indipendenza energetica ancora maggiore, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica tradizionale e proteggendoti dagli aumenti dei costi dell’energia.

In conclusione, investire in un impianto fotovoltaico da 3, 6 o 8 kW offre numerosi vantaggi sia dal punto di vista economico che ambientale. Non solo puoi ridurre significativamente la bolletta energetica e proteggerti dagli aumenti dei costi dell’energia, ma puoi anche contribuire alla transizione verso un futuro più sostenibile. Prima di prendere una decisione, è importante valutare attentamente le dimensioni dell’impianto in base al tuo consumo energetico e alle tue esigenze specifiche. Con un’installazione professionale e la scelta di componenti di qualità, puoi godere di una produzione energetica affidabile e duratura per molti anni a venire.

Per valutare al meglio la scelta del tuo impianto fotovoltaico più adatto alle tue esigenze, potrai contattarci per una consulenza.

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Il climatizzatore: le tipologie che permettono di risparmiare

Il climatizzatore, durante l’estate, è la soluzione efficace per rinfrescare gli ambienti della propria abitazione, permettendo di vivere in uno stato di benessere termico.

Non immune ai consumi in bolletta, il climatizzatore soddisfa il bisogno di rimanere freschi, e grazie ad alcune tecnologie di cui i vari modelli dispongono, può farlo senza un eccessivo impatto sulle utenze finali. Ecco alcuni suggerimenti per scegliere un climatizzatore che permetta di risparmiare in bolletta:

Le diverse tipologie di climatizzatori

I climatizzatori di ultima generazione sono dotati di differenti tecnologie, in base al modello, in grado di assecondare le esigenze. Ecco alcune delle principali:

Tecnologia inverter:

I climatizzatori con tecnologia inverter regolano la velocità del compressore in base al carico termico dell’ambiente, riducendo il consumo energetico. Rispetto ai climatizzatori tradizionali on-off che funzionano a velocità fisse, i climatizzatori inverter possono adattarsi in modo più preciso alle esigenze di raffreddamento, riducendo gli sprechi energetici.

Sensore di presenza:

Alcuni climatizzatori sono dotati di sensori di presenza umana. Questi sensori rilevano se ci sono persone presenti nell’ambiente e regolano automaticamente la temperatura o spengono l’unità quando non è necessario raffreddare la stanza. Questa funzionalità permette di risparmiare energia quando l’ambiente non è occupato.

Controllo della zona:

I sistemi di climatizzazione con controllo della zona consentono di regolare la temperatura in modo indipendente in diverse aree o stanze della casa. Ciò permette di raffreddare solo le zone effettivamente utilizzate, evitando di sprecare energia per rinfrescare ambienti non necessari. Alcune case potrebbero richiedere maggiore attività del climatizzatore, in quanto più esposte al sole.

Funzione di programmazione:

Molti climatizzatori consentono la programmazione oraria, che consente di impostare temperature e orari di funzionamento specifici. Ad esempio, puoi programmare il climatizzatore per accendersi poco prima del tuo ritorno a casa, in modo che troverai un ambiente fresco senza doverlo lasciare acceso tutto il giorno. O mantenerlo in funzione solo per le prime ore del sonno, in modo da evitare sprechi durante la notte, con conseguenze negative anche sulla salute.

Modalità a risparmio energetico:

I climatizzatori spesso offrono una modalità a risparmio energetico che riduce la potenza di raffreddamento o il consumo energetico globale dell’unità. Questa modalità può essere utile durante i periodi in cui non è richiesta una forte raffreddamento, consentendo di risparmiare energia.

Ventilatori a velocità variabile:

Alcuni climatizzatori sono dotati di ventilatori a velocità variabile, che consentono di regolare la velocità del flusso d’aria in base alle esigenze di raffreddamento. Questo permette di ridurre la potenza del ventilatore quando il raffreddamento richiesto è inferiore, risparmiando energia.

Tecnologie di recupero del calore:

Alcuni sistemi di climatizzazione possono integrare tecnologie di recupero del calore, che permettono di utilizzare l’energia termica generata dal processo di raffreddamento per riscaldare l’acqua sanitaria o per altri scopi, riducendo così il consumo energetico complessivo.

Se vuoi proteggere i tuoi spazi interni dalle temperature alte, valuta l’acquisto di un climatizzatore che disponga di queste tecnologie. La scelta dell’apparecchio può fare la differenza, per questo è necessario non sbagliare. Per valutare al meglio la scelta del modello di climatizzatore più adatta alle tue esigenze, potrai contattarci per una consulenza.

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Le auto elettriche come scelta ecologica, da cosa dipende?

Le auto elettriche sono considerate generalmente come mezzi di trasporto più ecologici rispetto alle auto a combustione interna. La maggior parte delle scelte che facciamo dipendono dal loro impatto positivo sull’ambiente e anche la scelta del mezzo di trasporto con cui muoversi incide considerevolmente. Per questo è necessario fare una scelta responsabile ed ecologica, scopriamo quali sono i fattori che rendono le auto elettriche quella migliore da questo punto di vista:

  1. Emissioni di gas di scarico: Le auto elettriche non emettono gas di scarico durante la guida. Poiché alimentate da batterie elettriche, non producono CO2, ossido di azoto e particolato fine, che sono inquinanti dell’aria associati alle auto tradizionali. L’eliminazione di queste emissioni contribuisce a migliorare la qualità dell’aria e a ridurre l’impatto sul cambiamento climatico.
  2. Efficienza energetica: la conversione dell’energia elettrica in energia cinetica è più efficiente rispetto alla combustione dei combustibili fossili, che comporta una maggiore dispersione di calore nell’ambiente, rendendo, così, le auto elettriche più funzionali dal punto di vista energetico rispetto alle auto a combustione interna.
  3. Riduzione del rumore: Questo contribuisce a ridurre l’inquinamento acustico nelle aree urbane e migliora la qualità della vita nelle zone ad alta densità di traffico. Grazie al loro sistema sono più silenziose, riducendo il fastidio derivante dal rumore.
  4. Riduzione delle emissioni di gas serra: Le auto elettriche possono ridurre significativamente le emissioni di gas serra quando l’energia utilizzata per ricaricarle proviene da fonti rinnovabili, come l’energia solare o eolica. Questo è particolarmente importante considerando che il settore dei trasporti è uno dei principali contributori alle emissioni globali di CO2.

 

Fonte di generazione dell’elettricità utilizzata per alimentare le auto elettriche

È importante specificare che l’ecosostenibilità delle auto elettriche dipende anche dalla fonte di generazione dell’elettricità utilizzata per alimentarle. Se l’energia proviene principalmente da fonti fossili, come il carbone, le emissioni complessive associate alle auto elettriche possono essere più alte rispetto alle auto a combustione interna.

L’utilizzo di colonnine di ricarica alimentate da fonti di energia rinnovabile, come il fotovoltaico con accumulo, può migliorare l’impatto ecologico delle auto elettriche. L’energia solare catturata dai pannelli fotovoltaici viene utilizzata per ricaricare le batterie delle auto, riducendo così la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali e contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2. Le colonnine di ricarica con fotovoltaico ad accumulo possono anche immagazzinare l’energia in eccesso prodotta durante le ore di picco di luce solare, consentendo di utilizzarla in momenti in cui il sole non è sufficientemente presente: durante la notte o durante i periodi nuvolosi. Questo sistema di accumulo riduce gli sprechi di energia e massimizza l’utilizzo dell’energia solare. L’installazione di colonnine di ricarica con fotovoltaico ad accumulo può contribuire a creare un’infrastruttura di ricarica sostenibile ed efficiente, incoraggiando così la transizione verso una mobilità a basse emissioni di carbonio.

 

È fondamentale promuovere l’adozione di energie rinnovabili per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale delle auto elettriche, e della mobilità in generale, rendendole la scelta che più rispetta l’ambiente. In sintesi, rappresentano un mezzo di trasporto ecologico quando alimentate da fonti di energia rinnovabile e l’uso di colonnine di ricarica con fotovoltaico ad accumulo può contribuire a migliorarne l’efficienza. Sempre attenti all’ambiente, noi di Calema ci occupiamo anche di installazione di sistemi di accumulo, troverai maggiori informazioni sul nostro sito.

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Le conseguenze dell’aria viziata sulla salute e le abitudini per eliminarla

aria viziata-come eliminarla

L’aria viziata non è mai un benvenuto per chi rientra in casa dopo una lunga giornata. Il fastidio è immediato, ma è stato evidenziato come questo possa essere associato a problematiche più gravi per la salute. Alcune buone abitudini possono essere la soluzione.

Le conseguenze dell’aria viziata sulla salute.

Il tema della QIA, “Quality Indoor Air” -qualità dell’aria interna-, prende piede e si cerca di sensibilizzare maggiormente su quello che sembra essere ancora un campo non del tutto conosciuto e a volte sottovalutato. L’aria viziata, infatti, è un’aria molto umida, povera di ossigeno e ricca invece di anidride carbonica e una miscela di COV, composti organici volatili; si tratta quindi di un vero e proprio elemento inquinante per la nostra abitazione. Ti sarà capitato almeno una volta di avvertire sintomi quali irritazione ad occhi e pelle, senso di nausea, mal di testa o dolore al torace, tutti questi conducono alla “Sick Building Syndrome”, letteralmente “Sindrome da edificio malato “, è così che viene definito un ambiente chiuso insalubre. Per quanto questi siano disturbi passeggeri, la permanenza ripetuta e prolungata in ambienti con aria viziata possono causare conseguenze più gravi per la nostra salute: insorgere di allergie, di problemi respiratori e, conseguente a un eccessivo contatto con particelle microinquinanti ed eccesso di CO2, di malattie cancerogene e diabete.

Sei abitudini per eliminare l’aria viziata

1. Aprire le finestre: Prima fra tutte e anche la più spontanea, aprire le finestre permette di far circolare l’aria eliminando l’eccessiva quantità di CO2. In estate è quasi di routine lasciare le finestre aperte, mentre con temperature più basse, per non sentire freddo si evita di farlo, ma è proprio in inverno che è fondamentale arieggiare più volte al giorno.

2. Limitare la formazione di umidità: l’umidità favorisce il proliferare di germi nell’aria che respiriamo dannosi per la salute. La formazione di umidità, principalmente da condensa, avviene nelle abitazioni soprattutto a seguito di alcune attività. È buona abitudine far circolare l’aria, ad esempio, dopo aver fatto la doccia o aver cucinato.

3. Lavare con frequenza i tessuti: i batteri e gli acari, che contribuiscono a inquinare l’aria che respiriamo, si poggiano sui tessuti di tende, tappetti e copridivani. È importante, perciò, lavarli frequentemente.

4. Eliminare la polvere: la quantità di polvere che si deposita sulle superfici peggiora decisamente i possibili problemi respiratori, in quanto diminuisce la qualità dell’aria in casa.

5. Evitare di fumare: fumare, di per sé non è una buona abitudine, ma farlo negli spazi chiusi è ancora più dannoso. Il fumo passivo e aria viziata è una combinazione nociva.

6. Limitare l’uso di candele e spray: anche profumatori di ambienti, spray e candele profumate rilasciano nell’aria tossine dannose. La maggior parte delle candele infatti contengono COV, presenti nell’aria viziata. È meglio limitare l’utilizzo di queste tecniche per profumare i propri ambienti domestici.

aria viziata_infissi giustiScegliere gli infissi giusti 

Un corretto ricircolo di aria passa sicuramente da un sistema di infissi giusto. Grazie anche alle innovazioni nel settore, sono stati creati sistemi che si adattano sempre più alle nostre esigenze per garantire il totale comfort. Gli infissi in PVC, ad esempio, offrono alcuni vantaggi, primo fra tutti è l’impermeabilità. Installare questo tipo di infissi permette di ridurre l’infiltrazione di acqua e la conseguente formazione di muffa, che intaccherebbe la salubrità dell’ambiente. Un’altra tipologia ottimale è quella degli infissi in alluminio a taglio termico, che hanno tra le loro peculiarità la capacità di abbattere il ponte termico, non facendo penetrare il freddo nelle stagioni a basse temperature. Questo fa sì che dopo aver aperto le finestre per far arieggiare l’ambiente interno, non sarà un problema raggiungere una temperatura comfort una volta richiuse. Anche il sistema a ribalta o vasistas è un’ottima scelta, entrambi consentono infatti un’apertura comoda per arieggiare gli spazi, filtrando, in parte, la temperatura dell’esterno. Rappresentano inoltre un giusto compromesso per gli spazi piccoli.

La nostra abitazione è il luogo in cui trascorriamo la maggior parte del tempo o in cui troviamo un riparo tra un’attività e l’altra. È importante quindi che mantenga una funzione di equilibrio non solo al livello emotivo e psicologico ma anche per la nostra salute. Basta poco per godersi al meglio, e in salute, la propria casa!

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Pulizia dei pannelli fotovoltaici: la primavera è la stagione giusta

Pannelli fotovoltaici-Calema

Per garantire che i pannelli fotovoltaici funzionino al meglio delle loro capacità è importante mantenerli sempre puliti e liberi da sporcizia, polvere e detriti.

L’arrivo della primavera è in effetti il momento ideale la pulizia dei pannelli fotovoltaici, una pratica fondamentale per mantenere l’efficienza energetica dell’impianto e garantire la massima produzione di energia.

Pannelli fotovoltaici: perché è importante pulirli

I pannelli solari durante l’inverno possono accumulare sporcizia, foglie e altri detriti che si accumulano sulla superficie. Questo accumulo di sporcizia riduce significativamente l’efficienza del pannello poiché impedisce alla luce solare di raggiungere il pannello e generare energia. Pertanto, la pulizia dei pannelli fotovoltaici è essenziale per massimizzare la produzione di energia.

La frequenza di pulizia dei pannelli fotovoltaici dipende dall’ambiente circostante dell’impianto. Se l’impianto si trova in un’area con clima secco e ventoso, i pannelli potrebbero richiedere una pulizia più frequente rispetto a quelli situati in una zona umida e piovosa. In generale, si raccomanda una pulizia almeno due volte all’anno, preferibilmente in primavera e in autunno.

La primavera: la stagione ideale per la pulizia dei pannelli

La primavera è considerata la stagione ideale per la pulizia dei pannelli fotovoltaici per diversi motivi:

Riduzione dell’accumulo di sporcizia invernale: durante l’inverno, i pannelli fotovoltaici possono accumulare una maggiore quantità di sporcizia, foglie e detriti a causa delle piogge e dei venti. Con l’arrivo della primavera, la maggior parte di questa sporcizia si è accumulata e può essere facilmente rimossa con la pulizia dei pannelli.

Maggiore disponibilità di luce solare: in primavera, i giorni diventano più lunghi e ci sono più ore di luce solare. Questo significa che la produzione di energia solare sarà maggiore durante la giornata e la pulizia dei pannelli può aiutare a massimizzare questa produzione.

Preparazione per l’estate: la stagione estiva è quella in cui l’impianto fotovoltaico produce la maggior parte dell’energia solare. La pulizia dei pannelli fotovoltaici in primavera può aiutare a preparare l’impianto per la stagione estiva e garantire che sia in grado di produrre la massima quantità di energia possibile.

Miglioramento dell’efficienza dell’impianto: la pulizia regolare dei pannelli fotovoltaici può migliorare l’efficienza dell’impianto, riducendo la quantità di sporcizia e detriti sulla superficie del pannello e consentendo alla luce solare di raggiungere il pannello in modo più efficace.

Come pulire i pannelli fotovoltaici: alcuni consigli pratici

La pulizia dei pannelli fotovoltaici può essere effettuata in modo semplice e sicuro, a patto che si seguano alcune semplici precauzioni.
Di seguito alcuni consigli pratici per farlo al meglio.

Spegnere il sistema fotovoltaico: prima di iniziare la pulizia dei pannelli, è necessario assicurarsi di spegnere l’impianto per garantire la sicurezza durante il lavoro.

Munirsi dell’attrezzatura necessaria: l’ideale sarebbe utilizzare acqua e detergenti specifici per la pulizia di pannelli solari, spazzole morbide e stracci di cotone. Meglio evitare l’uso di detergenti aggressivi o di materiali abrasivi che potrebbero danneggiare la superficie.

Utilizzare acqua e detergenti specifici: è bene iniziare a pulire la superficie dei pannelli solari con acqua per rimuovere la sporcizia più grossolana, quindi utilizzare un detergente specifico per la pulizia di pannelli solari. In seguito, si dovrebbe usare una spazzola morbida per rimuovere la sporcizia persistente e rimuovere eventuali residui con acqua pulita. A questo punto, asciugare la superficie del pannello con un panno morbido o un tessuto di cotone.

Valutare l’efficienza dei pannelli: terminata la pulizia, è consigliabile valutare l’efficienza del sistema. Ciò può essere fatto tramite la lettura dei dati di produzione di energia solare o tramite un’ispezione visiva dei pannelli.

La pulizia regolare dei pannelli solari in primavera è quindi importante per garantire che il sistema fotovoltaico funzioni al massimo delle sue capacità. Seguendo le precauzioni di sicurezza e utilizzando detergenti delicati, è possibile mantenere i pannelli solari puliti e garantire un flusso costante di energia solare pulita ed efficiente.

Vuoi installare il fotovoltaico presso la tua abitazione o azienda?

Noi di Calema siamo specializzati in interventi di riqualificazione energetica delle abitazioni sia indipendenti che condominiali, nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto.

Contattaci, ti aiuteremo a valutare le opzioni possibili e a proporti la soluzione migliore in base alle tue esigenze.

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Energia: perché le fonti rinnovabili sono il futuro

Fonti rinnovabili-Calema Casa

L’energia è un aspetto cruciale della nostra vita quotidiana e dell’economia globale. Tuttavia, negli ultimi decenni, il nostro uso intensivo di combustibili fossili sta provocando conseguenze significative sull’ambiente, causando cambiamenti climatici e diversi problemi ambientali. Di conseguenza, l’attenzione si sta spostando sempre più verso le fonti rinnovabili di energia.

Le fonti rinnovabili: quali sono e quali vantaggi comportano

Le cosiddette fonti rinnovabili di energia includono l’energia solare, eolica, idroelettrica, geotermica e delle biomasse. Queste fonti di energia sono considerate rinnovabili perché sono praticamente illimitate e non esauribili, a differenza dei combustibili fossili, che una volta bruciati, sono persi per sempre.

Uno dei principali vantaggi delle fonti rinnovabili di energia è la loro bassa emissione di gas a effetto serra. L’energia prodotta dalle fonti rinnovabili non produce CO2, il principale gas responsabile dell’effetto serra, che contribuisce al riscaldamento globale. Ciò significa che l’uso di fonti rinnovabili di energia può contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e aiutare a mitigare i cambiamenti climatici.

Inoltre, le fonti rinnovabili di energia sono meno costose da utilizzare e mantenere rispetto alle fonti di energia tradizionali come il petrolio e il gas naturale. Poiché l’energia solare e quella eolica sono gratuite e illimitate, una volta che le infrastrutture necessarie sono state installate, il costo dell’energia prodotta dalle fonti rinnovabili può diminuire nel tempo. Ciò significa che l’energia rinnovabile può diventare sempre più economica man mano che la tecnologia migliora e l’uso di queste fonti diventa più diffuso.

L’uso di fonti rinnovabili di energia ha anche un impatto positivo sulla sicurezza energetica. A differenza dei combustibili fossili, che spesso vengono importati da paesi esteri, le fonti rinnovabili di energia possono essere prodotte a livello locale. Ciò significa che l’uso di fonti rinnovabili di energia può ridurre la dipendenza energetica dalle importazioni estere e migliorare la sicurezza energetica del paese.

Infine, l’uso di fonti rinnovabili di energia può creare nuove opportunità di lavoro. L’industria delle energie rinnovabili sta crescendo rapidamente e ha bisogno di ingegneri, tecnici e lavoratori specializzati per progettare, costruire e mantenere le infrastrutture necessarie. Ciò può aiutare a creare posti di lavoro nelle comunità locali e migliorare l’economia.

Fonti rinnovabili: i vantaggi per i cittadini

Sfruttare le energie rinnovabili nelle proprie case può offrire numerosi vantaggi ai cittadini. Innanzitutto, l’utilizzo di fonti rinnovabili come l’energia solare e quella eolica può aiutare a ridurre la dipendenza dalle compagnie energetiche elettriche e a diminuire i costi dell’energia. Ciò significa che i cittadini possono risparmiare denaro sulla bolletta energetica e avere un maggiore controllo sui propri consumi energetici.

Inoltre, l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia può avere un impatto positivo sull’ambiente. Le energie rinnovabili producono zero emissioni di gas a effetto serra, il che significa che la propria casa può diventare più ecologica e contribuire a una riduzione delle emissioni di CO2. Questo può anche aumentare la qualità dell’aria e ridurre l’inquinamento acustico nella propria comunità.

L’installazione di pannelli solari o turbine eoliche nelle proprie case può anche aumentare il valore della proprietà. Gli acquirenti immobiliari sono sempre più interessati alle proprietà che utilizzano fonti rinnovabili di energia e sono disposti a pagare di più per queste proprietà rispetto a quelle tradizionali.

Infine, l’uso di fonti rinnovabili di energia può aumentare l’indipendenza energetica dei cittadini. In caso di blackout o interruzioni di energia, le case che utilizzano fonti rinnovabili di energia possono continuare ad avere energia elettrica grazie ai sistemi di stoccaggio dell’energia. Ciò può aumentare la sicurezza e la tranquillità delle famiglie in caso di emergenze.

In conclusione, le fonti rinnovabili sono il futuro dell’energia. La loro capacità di ridurre le emissioni di gas a effetto serra, ridurre i costi energetici, migliorare la sicurezza energetica e creare nuove opportunità di lavoro le rende una scelta ideale per il futuro.
Inoltre, sfruttare le energie rinnovabili nella propria casa può offrire numerosi vantaggi ai cittadini, tra cui la riduzione dei costi dell’energia, la riduzione dell’impatto ambientale, l’aumento del valore della proprietà, l’indipendenza energetica e la tranquillità in caso di emergenze.

Noi di Calema siamo specializzati in interventi di riqualificazione energetica delle abitazioni sia indipendenti che condominiali, nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto.

Contattaci, ti aiuteremo a valutare le opzioni possibili e a proporti la soluzione migliore in base alle tue esigenze.

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Installazione di pompe di calore: cosa considerare e quanto costa

Installazione di pompe di calore: cosa considerare e quanto costa

Le pompe di calore sono un modo semplice ed efficiente per riscaldare la vostra casa a buon prezzo. Se siete alla ricerca di un metodo alternativo ai riscaldamenti tradizionali, questo è senza dubbio un’ottima opzione. In questo articolo affronteremo le diverse considerazioni da fare e i costi implicati nell’installazione di una pompa di calore.

I vantaggi delle pompe di calore

Le pompe di calore consentono di trasferire l’energia termica da un ambiente più caldo a uno più freddo. Ciò consente di riscaldare gli ambienti in inverno e di raffrescarli in estate. Inoltre, le pompe di calore possono essere utilizzate per produrre acqua calda sanitaria. Le pompe di calore sono quindi una soluzione efficiente sia dal punto di vista energetico che economico.

Cosa sono le pompe di calore?

Le pompe di calore sono macchine che trasferiscono energia da un ambiente più freddo a un ambiente più caldo. Funzionano in modo simile ai condizionatori d’aria, ma possono anche essere utilizzati per riscaldare l’ambiente. Le pompe di calore sono alimentate da energia elettrica e sono quindi meno efficienti rispetto ai sistemi di riscaldamento a combustibili fossili come i camini o i radiatori. Tuttavia, le pompe di calore hanno molti vantaggi rispetto a questi sistemi, tra cui una maggiore efficienza energetica, un minor impatto ambientale e una manutenzione minima.

Quali sono i vantaggi delle pompe di calore?

Le pompe di calore sono sistemi efficienti e versatili per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti. I vantaggi delle pompe di calore rispetto ad altri sistemi di climatizzazione come i condizionatori d’aria o i radiatori elettrici sono numerosi. In primo luogo, le pompe di calore consentono un notevole risparmio energetico poiché sfruttano l’energia presente nell’ambiente per produrre il calore o il freddo necessari. In secondo luogo, le pompe di calore sono ecologiche in quanto non producono emissioni inquinanti. Infine, le pompe di calore possono essere utilizzate sia per riscaldare gli ambienti che per raffreddarli, a seconda delle necessità.

I costi dell’installazione di una pompa di calore

I costi dell’installazione di una pompa di calore dipendono da diversi fattori, come la potenza della pompa, la grandezza della casa e il tipo di impianto di riscaldamento esistente. In generale, però, si stima che l’installazione di una pompa di calore costi circa 3.000-5.000 euro.

Considerazioni finali

L’installazione di una pompa di calore è un processo abbastanza semplice e il costo è abbastanza basso. Tuttavia, ci sono alcune cose da considerare prima dell’installazione. In primo luogo, assicurarsi che la pompa di calore sia compatibile con il sistema di riscaldamento esistente. Infine, valutare se conviene installare la pompa di calore in base alle proprie esigenze energetiche e al budget disponibile.

Contattaci,  ti aiuteremo a valutare le opzioni possibili e a proporti la soluzione migliore in base alle tue esigenze individuali.

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